Il Villaggio Romeo
UN VILLAGGIO PER RICOMINCIARE
Nella notte tra il 23 e il 24 Agosto, un terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito il Centro Italia devastando l’area tra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo. Il bilancio provvisorio è di 299 vittime e di oltre 2,500 sfollati. Amatrice e le sue frazioni sono state completamente distrutte: tra queste Rio e Villa San Lorenzo e Flaviano. Le successive scosse del 26 e del 30 ottobre non hanno certamente migliorato la situazione precaria e di emergenza del territorio.
Buona parte della popolazione è stata fatta allontanare dalle aree devastate ma molte famiglie, in numerose frazioni, sono rimaste per portare avanti le proprie attività produttive e per scongiurare il pericolo dello spopolamento e abbandono delle aree colpite.
Grazie alla Fondazione Romagna Solidale Onlus abbiamo ricevuto in donazione di 15 casette mobili per uso abitativo per realizzare il “Villaggio Romeo”, intitolato al cane Romeo salvato dopo dieci giorni sotto le macerie della sua casa, nato inizialmente per tutti coloro che non volevano abbandonare le nostre frazioni e successivamente con l’assegnazione delle Strutture Abitative di Emergenza un luogo per accogliere i residenti non continuativi, i nostri anziani e le famiglie con figli in modo da non recidere i legami con il nostro martoriato territorio.
IL CONTRIBUTO PER IL COMPLETAMENTO DELL’OPERA
Romagna solidale onlus, Caritas Italiana, Technoalpin S.p.a e Motociclisti solidali hanno reso possibile, attraverso le loro donazioni, unitamente a quelle di tanti altri che il villaggio fosse fruibile fin dall’agosto 2017.
A nome di tutta la nostra comunità vorremmo esprimere la nostra gratitudine per il sostegno che ci avete dato e sarete in grado di darci in futuro e di cui beneficeranno le persone che più duramente hanno perso in luoghi ed affetti e che rischiano di perdere la possibilità di un futuro.
Grazie per permetterci di dare loro la speranza di una nuova vita e con loro di far rinascere le nostre comunità!